Il Centro San Paolo e' una struttura a carattere socio-educativo , riabilitativo, residenziale situata al centro della Val Vibrata nel comune di Corropoli (TE), la struttura accoglie un'utenza di minorenni e maggiorenni con disabilita'. Al centro lavorano figure professionali idonee alla presa in carico degli utenti tra cui Psicologi, Pedagogisti, Educatori professionali, si effettueranno interventi psicoeducativi, di parent-training e sostegno psicologico come facente parte del servizio diurno, in particolare, la mattina sara' dedicata ad un'utenza maggiorenne mentre nel pomeriggio avremo come ospiti i minori in modo da poter distinguere le fasce di eta' e avere un'adeguata risposta ai loro bisogni.con la prospettiva che possa rispondere alle esigenze del territorio, delle persone con disabilita' e delle loro famiglie per contribuire al miglioramento della loro qualita' di vita.Alla luce dell'attuale scenario sociale si ritiene non solo utile, ma assolutamente necessario offrire dei servizi strutturati mirati al soddisfacimento dei bisogni della collettivita', inquadrati come necessita' primarie per le famiglie e per la costruzione di un tessuto sociale sano ed equilibrato.Il centro viene gestito in ATI dalle cooperative: Sirena di Tortoreto (TE) e Verdeaqua Nuovi Orizzonti L'Aquila (AQ), esse rappresentano delle realta' ben consolidate ciascuna nel rispettivo territorio di riferimento per l'erogazione di servizi sociali, socioassistenziali ed educativi rivolti a minori, disabili e anziani. La Sirena nella Val Vibrata e in generale nella provincia di Teramo e la Verdeaqua nel territorio della provincia dell'Aquila rappresentano degli importanti punti di riferimento per il territorio abruzzese sulle tematiche rivolte ai bambini, adolescenti, maggiorenni ed anziani disabili, per la loro incessante opera nel sociale e l'impegno che viene profuso nelle attivita' svolte.
Il Centro San Paolo promuove una serie di interventi/strumenti per raggiungere i propri scopi sociali nel rispetto di alcuni riferimenti importanti che ne caratterizzano quotidianamente l'attivita':
3.Essere momento di transizione tra il disagio e la normalita', favorendo il passaggio delle persone inserite verso il mercato del lavoro grazie all'acquisizione di competenze, professionalita', affidabilita' e status del lavoratore, agendo in una duplice direzione: generare nei lavoratori la capacita' di superare la soglia di accesso al mercato del lavoro, e consentire l'abbassamento della soglia minima di accesso;